Citazioni di Jean Rostand

Meno si crede in Dio, più si capisce che altri ci credano.

Quanto bisogna amare qualcuno per preferirlo presente anziché assente.

Chi uccide un uomo è un assassino. Chi uccide milioni di uomini è un conquistatore. Chi li uccide tutti è un Dio.

La verità non aiuta a soffrire meno, ma ci mostra i limiti del dolore.

Perché questa disperazione rileggendoti? Che immaginavi dunque d'aver scritto?

La morale è ciò che resta della paura quando la si è dimenticata.

Le verità consolanti si devono dimostrare due volte.

È il destino dell'uomo crearsi dèi sempre più credibili ai quali crederà sempre meno.

Poche grandi menti sono sufficienti a dotare l'umanità di un potere mostruoso, ma pochi grandi cuori non sono abbastanza per renderci degni di usarlo.

Ammiro il libro che mi obbliga a leggerlo.

Troppo spesso le scelte che la realtà propone sono tali da togliere il gusto di scegliere.

Le sole cose che si possono ammirare per lungo tempo sono quelle che si ammirano senza sapere perché.

L'uomo è un miracolo senza interesse.

Se si sapesse perché si scrive, si saprebbe allo stesso tempo, perché si vive. Scrivere è una funzione logica, a cui partecipano tutte le componenti istintive dell'essere.

Può essere insultante sentire i propri pensieri espressi da altri: non siamo abbastanza sicuri delle loro intenzioni.

Ho compreso poche parole nel corso della mia vita, non a sufficienza per formare una frase.

Non vi sono lacrime così perfide come quelle di cui lei fingerà di risparmiarti la vista.

Poca gente è degna di non credere a niente.

Essere adulti è essere soli.

La prova inconfutabile dell'intelligenza del cavallo consiste nel fatto che questo nobile animale aveva paura dell'automobile fin dal tempo in cui gli uomini non facevano che riderne.

La sincerità eccessiva può portare alla menzogna, come l'eccessiva dolcezza alla crudeltà.